E’ possibile avvalersi del ravvedimento operoso speciale, che prevede la possibilità di sanare le violazioni commesse nelle dichiarazioni fiscali fino al periodo di imposta 2021 avvalendosi della riduzione delle sanzioni a 1/18 del minimo.
Il ravvedimento operoso speciale si attua rimuovendo la violazione mediante la presentazione di una dichiarazione integrativa per i periodi d’imposta ancora accertabili sino 2021, al fine di sanare i seguenti tributi:
- le imposte sui redditi e le imposte sostitutive rappresentati nel modello Redditi;
- l’IVA nell’ambito dell’omonima dichiarazione;
- l’IRAP nell’ambito dell’omonima dichiarazione;
- le ritenute fiscali che confluiscono nel modello 770 – dichiarazione del sostituto d’imposta.
Secondo l’Agenzia delle Entrate, rientrano nella fattispecie in esame anche le violazioni cd prodromiche che si pongono a monte della dichiarazione, la cui commissione si traduce in una infedele dichiarativa, vale a dire:
- omesse oppure infedeli fatturazioni;
- errori nella registrazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA;
- indebita detrazione IVA commessa nella liquidazione periodica.