Pagare le spese condominiali è un obbligo. In caso contrario si va incontro a sanzioni oltre che la sospensione – erogazione di alcuni servizi.
Le spese condominiali sono quindi un lascia passare interessante per il condomino che risiede (in affitto o meno) nel plesso abitativo. Ma le spese del condominio a quanto ammontano? Quali sono le regole inerenti il pagamento obbligatorio di queste spese condominiali? Vediamo nello specifico.
Le normative sulle spese condominiali
L’incipit necessario fare è che ogni singolo condomino è portato obbligatoriamente a pagare le spese condominiali (come la pulizia delle scale per esempio): insomma, è un obbligo inderogabile.
Le spese condominiali pagate obbligatoriamente da tutti ii condomini sono calcolate in base a condominio e gli appartamenti occupati.
Le stesse spese condominiali richiamano l’art. 1118 del codice civile che stabilisce “ogni condomino deve concorrere al pagamento delle spese per garantire il godimento e la conservazione della cosa comune”.
Tutti devono pagare secondo oneri e tempi stabiliti. Non ci si può sottrarre.
Ma quali sono i rischi in caso di mancato pagamento delle spese condominiali?
Quali sono i rischi in caso di mancato pagamento delle spese condominiali
Abbiamo appurato che il pagamento delle spese condominiali è obbligatorio, per tutti. Ogni condomino è infatti richiamato a quest’obbligo e, in caso di difficoltà economiche, quest’ultimo può richiedere la rateizzazione delle spese del condominio. Si possono richiedere, in casi eccezionali, dilazioni delle scadenze o ulteriori rateizzazione delle quote condominiali dovute.
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